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Cosa è l’Ethereum e differenze con Bitcoin

12 Agosto 2017 - Tempo di lettura: 10 minuti

Ethereum è una stella in crescita del mondo delle criptovalute. Chiudendo la Bitcoin digitale originale, è diventato rapidamente il secondo più importante dei nuovi metodi di pagamento.

Dopo il lancio nel 2015, il valore dell’etere (valuta dell’ethereum) è aumentato di oltre 2.300 per cento nell’ultimo anno e un etere vale ora quasi 300 dollari (230 pounds).

Ecco tutto quello che devi sapere sull’Ethereum.

Che cosa è Ethereum?

Ethere è la seconda forma più preziosa di denaro digitale dopo il Bitcoin. La tecnologia con la quale funziona è chiamata ethereum, che è stato descritto per la prima volta dal programmatore di Bitcoin, il 19enne Vitalik Buterin, nel 2013.

Buterin prevedeva l’ethereum come un miglioramento sul bitcoin. Come il bitcoin, è una rete di pagamento decentralizzata, dotata di una propria cifratura criptografica, che permette di inviare pagamenti anonimi attraverso Internet senza la necessità di una banca o di altri intermediari terzi.

Le transazioni vengono memorizzate in un registro decentralizzato, il blocco, e sono visibili per tutti in rete.

In cosa differisce dal Bitcoin?

Come secondo cryptocurrency più grande dopo il bitcoin, l’ethereum viene inevitabilmente messo a confronto. Il suo rapido aumento ha anche portato a rivendicazioni di una bolla speculativa. Ma i sostenitori dicono che ethereum ha diversi vantaggi rispetto a bitcoin che lo rendono più utile.

In primo luogo l’ethereum lavora per “blocchi”, i record di transazioni di crittografia, che possono essere creati molto più rapidamente dei bitcoin. Mentre il bitcoin è stato più ampiamente adottato dai rivenditori online e anche da alcuni negozi fisici, i fan di ethereum ritengono che la sua efficienza lo renda migliore per le transazioni, piuttosto che memorizzare il valore.

Ma il vantaggio principale dell’etereum è che la tecnologia consente di eseguire con applicazioni per computer, non solo la valuta, ma sulla rete. La forza di Bitcoin sta nel fatto che il denaro non viene controllato da nessuna delle sue parti e non deve essere eseguito da un server centrale, ma l’ethereum non consente solo utilizzo di denaro, ma tutti i tipi di altre cose da eseguire in rete. Se memorizzi i file su un servizio di storage cloud come Dropbox, tu ti stai fidando di chi ti offre il servizio di Dropbox, ma su una rete di storage decentralizzata tu stai mettendo la tua fiducia in altri che la utilizzano e sono dunque interessati a mantenerla stretta.

Alcune applicazioni vengono costruite su Ethereum e la rete viene utilizzata anche da start-up per raccogliere fondi con offerte iniziali di monete che scambiano etere o altre valute per speciali “gettoni” che autorizzano l’accesso a un servizio.

I suoi fan spesso lottano per spiegare i vantaggi dell’ethereum, ma una cosa è certa, è cresciuta nella sua popolarità – e nel prezzo – negli ultimi mesi. Il valore totale di tutto l’etere in circolazione è ora di 27,8 miliardi di dollari, contro i 55,7 miliardi di dollari per il bitcoin.

Cosa influisce sul suo prezzo?

Il prezzo dell’etereum è salito più lentamente rispetto a quello del bitcoin da quando venne lanciato, tenendosi fermo a circa 10 dollari per i primi 18 mesi. Poi nel marzo 2017 ha iniziato a salire costantemente, toccando un picco di 395 $ nel mese di giugno prima di scendere a 155 $ un mese dopo e poi di nuovo in risalita.

L’aumento non è stato in gran parte merito di un picco nel valore di bitcoin, che ha alimentato l’interesse per le valute online. Ma ha ricevuto sostegno di alto profilo negli ultimi mesi da grandi organizzazioni, tra cui Microsoft, JP Morgan e Intel.

Le sue scosse drammatiche in passato sono state legate a problemi di sicurezza e sconvolgimenti del mercato generale, tra cui vendite da parte di grandi investitori o una corsa di notizie false (fake news). Nel mese di luglio il prezzo dell’etereum è sceso più del 20 per cento in un solo giorno dopo un calo della fiducia e a un rumor, che più tardi si è rivelato falso, che il fondatore dell’ethereum Buterin era deceduto.

Chi ha creato l’ethereum?

Uno dei più grandi misteri del mondo della tecnologia è chi ha creato il bitcoin. Lo pseudonimo infame Satoshi Nakamoto ha afflitto utenti di crittografia e giornalisti che hanno cercato di smascherare l’inventore. A differenza di bitcoin, il creatore dell’ethereum è sempre stato conosciuto, alla luce del sole.

Un cittadino canadese nato in Russia, Buterin ha pubblicato la sua idea per la moneta digitale nel 2013 quando aveva 19 anni e continuò a svilupparlo nei prossimi due anni. Buterin è un ragazzo matematicamente dotato, di giovane età e ha vinto una medaglia di bronzo alle Olimpiadi Internazionali dell’Informatica nel 2012.

 

Ha iniziato a scrivere su siti web specializzati sul bitcoin dopo aver sentito parlare della crittografia da suo padre quando aveva 17 anni. Ha proposto l’idea di ethereum nel 2013 come una “rete mineraria decentralizzata e una piattaforma di sviluppo software”. Dopo aver ricevuto una borsa Thiel di 100.000 $ nel 2014, ha abbandonato l’Università di Waterloo. L’imprenditore Buterin e il canadese Joseph Lubin hanno fondato la società Ethereum Switzerland GmbH nel corso di quell’anno.

Quante persone usano Ethereum?

Ci sono quasi 5,3 milioni di portafogli crittografati che contengono etere, secondo Etherscan. I portafogli sono l’equivalente dei conti correnti per l’ethereum e gli individui possono averne più di uno. Il numero di portafogli con etere è aumentato notevolmente negli ultimi mesi, a partire dai 1,6 milioni di maggio.

Cosa posso acquistare con Ethereum?

Come le altre cryptocurrencies, è conosciuto per essere in gran parte anonimo e protetto contro frodi e furti, poiché le sue operazioni sono registrate in un registro decentralizzato. Gli utenti possono effettuare grandi transazioni di grosse somme senza dover pagare le tasse perché tutto il mondo intermediario, come le banche, viene tagliato fuori.

L’etere può essere speso in una gruppo di negozi online e con carte di credito Mastercard e Visa ad hoc. Essi possono anche essere immagazzinati in portafogli online nella speranza che la moneta guadagnerà valore e l’investimento si accumulerà in una somma speculativa.

Devo investire in Ethereum?

Il prezzo di Ethereum è salito di recente e potrebbe continuare a salire nei prossimi mesi. Le cryptocurrencies sono notoriamente volatili e gli utenti sono avvertiti che la bolla crescente potrebbe scoppiare in qualsiasi momento. Ma molti sono diventati milionari nel corso di una notte grazie all’etereo. Si tratta di usare saggezza e buon senso nei propri investimenti.

 

Se l’argomento vi interessa, accendiamo pure una discussione qui sotto sui commenti, è sempre gradito confrontarsi su temi così generici che coinvolgono un numero elevato di persone.

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